Quarant’anni di storia nella produzione di grassi e oli lubrificanti per conto terzi.
Era il 1975 quando Emilio Ricci, giovane laureato in chimica, progettò un impianto per la produzione di grassi e oli lubrificanti per conto terzi.
Ha inizio da qui la storia di Iglom (industria grassi lubrificanti oli minerali), un’impresa solida e affidabile che – attraverso la politica del fare, e del fare bene – ha sviluppato nei decenni un approccio imprenditoriale in costante e progressiva evoluzione.
Oggi Iglom è l’azienda privata leader nel mercato della produzione di lubrificanti conto terzi.
Un’azienda dal profilo internazionale e dal know how avanzato, che affronta con lo stesso entusiasmo di quarant’anni fa tutte le sfide proposte dal mercato.
IGLOM SAS (industria grassi lubrificanti oli minerali) viene costruita con l’obiettivo di creare un impianto per la produzione di grassi e oli lubrificanti per conto terzi allo stato SIF (schiavo imposta di fabbricazione). Lo stabilimento, realizzato su un’area di 20.000 m², allora consisteva di un capannone di 1.800 m², 8 serbatoi da 50 mc. cd. 3 miscelatori da 10 mc. e un impianto di grassi della capacità di 1.000t./anno.
Inizia l’attività di confezionamento di additivi per conto di una primaria società petrolifera con una produzione di circa 6.000 TONS/anno. L’azienda contava inizialmente un nucleo di 5 dipendenti.
A fine anno, a seguito di un’importante commessa per l’esportazione di olio in confezioni da 1 lt. in banda stagnata, fu costruito un capannone di 2.400 m², 10 serbatoi da 100mc. cd. e vennero installate due linee di confezionamento per imballi da 1 e 5 lt della capacità rispettivamente di 1.000.000 e 200.000 al mese. Iglom avvia un percorso di ampliamento e i dipendenti salgono a 12.
Iglom sas viene trasferita nella Iglom Italia SpA con i suoi allora 18 dipendenti.
Con l’arrivo del nuovo millennio lo stabilimento consisteva in 7.000 m² di capannoni, 14 miscelatori di cui 11 da 30 mc. e 60 serbatoi di stoccaggio di capacità da 30 mc a 200 mc. L’azienda, a questo punto, occupava 25 dipendenti.
Inizia l’automazione dell’impianto di miscelazione di via Noce. Il team dei dipendenti è composto da 35 persone.
A maggio è stata acquisita un’area industriale dismessa di circa 70.000 m² con 35.000 m² coperti sulla quale è stato costruito un nuovo impianto per la miscelazione di oli lubrificanti, la preparazione di antigelo e di prodotti speciali per la lubrificazione, inoltre è stata creata una zona di logistica per lo stoccaggio e la distribuzione dei prodotti miscelati e confezionati nei due impianti. Attualmente gli stoccaggi dei due impianti sono per prodotti petroliferi di 24.000 t fra prodotti sfusi e confezionati e vi è già una autorizzazione ministeriale per un aumento di 5.000 mc. in serbatoi. Iglom, in quest’anno, occupava 50 dipendenti.
Dagli stabilimenti Iglom Italia sono uscite 110.000 TONS di prodotti.
Ha inizio il nuovo progetto di ampliamento del parco serbatoi. I dipendenti occupati in Iglom attualmente sono 110